Da https://www.rifondazione.veneto.it
A seguito di quanto concordato nella commissione consiliare della scorsa settimana sul PDL 255, il gruppo della Federazione della Sinistra Veneta ha presentato – durante la fase discussione del PDL 312, che introduce modifiche sostanziali al Piano Socio-Sanitario 2012-2016 – un emendamento con il quale si voleva impedire alla Giunta regionale di autorizzare l’esercizio dell’attività né approvare progetti di ampliamento di impianti di incenerimento di rifiuti solidi urbani fino a che non sia adottato il nuovo Piano regionale per la gestione dei rifiuti solidi urbani.
Secondo tale emendamento, il proseguimento dell’attività degli impianti esistenti avrebbe dovuto essere subordinato alla verifica della compatibilità delle immissioni ed essere altresì esclusa nelle aree dove i livelli di pressione dei fattori di inquinamento ambientale fossero accertati superiori, anche occasionalmente, alle soglie limite fissate dalla normativa nazionale e comunitaria.
Questo emendamento, di cui il consigliere Pettenò è stato primo firmatario, è stato sottoscritto anche dai consiglieri Franchetto, Bonfante e Valdegamberi ma è stato bocciato, alla pari dei due subemendamenti presentati dal consigliere Sinigaglia che, sostanzialmente, introducevano dei limiti temporali alla moratoria.
Mentre i cittadini sono dell’opinione che l’inceneritore di Ca’ del Bue vada chiuso, la maggioranza dei consiglieri regionali del Veneto – sarebbe interessante capire perché – non è di questo avviso.
Noi riteniamo che Ca’ del Bue sia un impianto dispendioso sotto il profilo economico, pericoloso per la salute della popolazione e inutile per la politica di gestione del ciclo di rifiuti in Veneto. Le scelte sbagliate del passato non possono continuare anche oggi: ecco perché si deve fermare lo spreco di risorse pubbliche e l’ulteriore emissione di sostanze inquinanti causa di tante malattie e morti nel territorio veronese e di tutto il Veneto. Ecco perché continueremo la nostra battaglia presentando ulteriori iniziative per ottenere la chiusura dell’inceneritore.