Certamente le 4 palanche, che poi sono 4 milioni di euro per il sindaco Joe Formaggio del Comune di Albettone, nel Basso Vicentino, intervistato in questi giorni da Emilio Caron su un noto quotidiano locale , sono un grosso bottino. Precisiamo che “madre terra” è come “sorella acqua” un bene comune e non ha prezzo, per questo non si può svendere una collina per farla scavare e scomparire come tante altre modificando morfologicamente il territorio.
Le Amministrazioni Comunali grazie anche alla mancanza del ritorno statale del gettito IMU riscosso sono senza finanze, e 4 milioni fanno gola; Anzi Joe Formaggio ha già deciso di averli a tutti i costi in cambio del Monte S. Giorgio. Ma il valore effettivo di quella collina di tutta la sua storia del paesaggio e delle persone che hanno vissuto e che ancora vivono li, possono valere solo quattro milioni?
Il valore del territorio e della sua gente non si misura solo contando i metri di superficie carissimo Sindaco, ma anche i danni causati dai chilometri della Valdastico Sud, e da quello sottratto ai cittadini e consegnato alle società private per cave e biodigestori.
Lei signor sindaco dice di essere il sindaco di tutti e perciò chiediamo se è il sindaco anche di quei cittadini per cui quel monte ha un valore inestimabile e per cui nessuna somma potrà mai ripagare il danno che si sta per compiere sia ambientale, sia ai loro ricordi e sia alle loro famiglie?
E infine una considerazione sul ciclo del cemento: la filiera dell’illegalità inizia con l’escavazione delle cave, la deturpazione di intere colline, prosegue con la predazione di fiumi, torrenti e spiagge per l’acquisizione dei materiali necessari alla produzione del calcestruzzo, per concludersi con la costruzione di immobili abusivi e l’infiltrazione negli appalti pubblici. L’ecomafia e la mafia non sono problemi sconosciuti o lontani perché con la Valdastico Sud sono fatti di ogni giorno anche qui nel Basso Vicentino. Perciò chiediamo a Formaggio di ripensarci, di ascoltare la voce della collina e della sua gente e di sicuro Albettone la ringrazierà ricambiando le 4 palanche di oggi con i prodotti della sua terra per il futuro dei nostri figli e di un domani.
Antonella Zarantonello segretaria del circolo PRC Catterina Martello di Lonigo-Sarego-Basso vicentino